Non mi piace molto regolare i conti in pubblico. Trovo però giustificato alla luce di quanto accaduto precisare che la partecipazione a una collettiva d'arte alla Casona Latina di Losanna è una performance che non ha nulla di artistico, a parte la vaghezza.
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Contrariamente a quanto annunciato, la partecipazione prevista per questo evento si è rivelata molto deludente. La colpa, sicuramente, di comunicazione inesistente, pubblicità fallita, orari di apertura che possono oscillare per lo stesso giorno tra le 10:00 - 15:00 - 16:00 - 17:00 o 20:00, a seconda della fonte (pagina FB, sito, volantini , eventi annunciati…) Il che mi ha lasciato con l'imbarazzo, se non per scelta, almeno di dover ricontattare persone, perdere appuntamenti, passare per segnavento e infine, stanco di litigare, dover dire: sai una cosa? Date le circostanze, non venire!
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Per il vernissage che, secondo il gestore, doveva attirare poche centinaia di persone, nulla era stato organizzato per sostenere più di venti persone pronte a tirar fuori il portafogli. C'è da dire che non c'erano nemmeno i 3 bar pubblicizzati, la cascata e il muro delle piante! Mi fermo qui perché qualsiasi altra cosa che potrei dire sul modo in cui questo posto è gestito sarebbe al limite del giudizio. Tuttavia, penso che sia un peccato che questo luogo dalle grandi potenzialità , un ex seminterrato di una stamperia, sia così poco sfruttato.
Dal 2° giorno, ho aspettato con impazienza di poter arrivare lì i miei dipinti. Alla fine, non avranno subito niente di più grave del blackout che martedì sera ha fatto precipitare nel buio più completo una parte della mostra.
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Ho la spiacevole sensazione, al termine di questa esperienza, di non essere stato altro che una colomba ingenua che ha messo 200 franchi in contanti su un tavolo. Desidero, con la mia testimonianza, poter allertare coloro che sarebbero allettati da una futura mostra in questi luoghi. Quindi tutti sono liberi di sperimentare. Quanto a me, è chiaro che non tornerò.
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Per concludere con una nota positiva, ringrazio tutti gli altri artisti con cui sono stato in contatto per questi incontri, la nostra condivisione e le nostre risate.
